La Stella di Betlemme è una pianta alta anche fino a 30 centimetri circa, con foglie slanciate ed esili, fiori a strisce verdi all’esterno e bianchi all’interno. Cresce nei boschi e nei campi e fiorisce in primavera, con il sole. Questi fiori bianchi che si schiudono al sole rappresenta simbolicamente il risveglio della personalità grazie all’energia creativa.
Il tipo Star of Bethlehem è una persona diventata vulnerabile a seguito di una ferita profonda che ha subito; il tempo non ha sanato la situazione e la cicatrice è ancora molto sensibile, tanto che ogni nuovo trauma, piccolo o grande, riacutizza il vecchio dolore, amplificandolo. In questo modo la soglia della sensibilità si abbassa maggiormente e basta una minima occasione per far esplodere sproporzionate tempeste emotive.
E’, come ogni cicatrice, un frattura nel continuum sensoriale della pelle, così ogni trauma forma una soluzione di continuità nel tessuto emotivo: attorno a questo punto l’energia si blocca formando una cisti energetica.
Di rado lo stato negativo si presenta come tratto caratteriale; lo Star of Bethlehem vive in una sorta di intontimento interiore, come fosse spento, parla con voce sommessa, si ritrae e si muove molto lentamente. Talvolta manifesta tendenze mistiche. Capita che il tipo in questione si comporti come se fosse morto!
Il rimedio è utilissimo all’inizio di una terapia, tanto fisica quanto psico-emotiva perchè scioglie i blocchi emotivi di coloro che hanno subito lutti, incidenti, traumi fisici, che hanno perso persone care, subito delusioni di una certa entità e in seguito a tutto ciò non riescono più a ritrovarsi, a ritrovare se stessi.
In psicoterapia il fiore si utilizza quando emergono forti resistenze inconsce, quando si è in una situazione di stallo, indipendentemente dal periodo in cui si è subito lo shock.
Lo si può consigliare a neonati, a puerpere in depressione post partum, dopo un intervento chirurgico, dopo un trauma alla colonna vertebrale, una frattura e in altri grossi traumi fisici simili, soprattutto quando si manifestano difficoltà di movimento e/o di respiro.
Se il soggetto in questione dovesse aver avuto paura di morire nell’accaduto, si consiglia di associare il rimedio Rock Rose.