E’ l’esaurimento professionale, senso di stanchezza profonda con esaurimento dovuto ad un eccesso di lavoro o a una grande delusione in seguito alla quale si è perduta ogni motivazione. Non si ha più la forza di continuare a questo ritmo o di lottare contro una situazione che appare insormontabile.
Se la sindrome di burn-out si verifica in seguito ad un eccesso di lavoro occorre chiedersi se si è convinti che il merito sia dovuto agli sforzi, se sto forse cercando di dimostrare qualcosa a me stesso o agli altri, se valgo qualcosa? Può darsi che si provi un senso di colpa nei confronti della vita e si pensi:” Se gli altri hanno bisogno di me, allora posso vivere?” Con una convinzione così può darsi che io non sappia dire di no agli altri e voglia rispondere a tutte le loro attese, al punto che non ho più il tempo per occuparmi di me stesso.
Se la sindrome si verifica a seguito di una profonda delusione occorre chiedersi: ” La mia felicità e il mio valore dipendono dalla stima degli altri? Mi sono intestardito nel voler continuare un rapporto a senso unico? Mi sono intestardito nel voler vincere una causa già persa in partenza? Mi sono intestardito nel voler conservare un’azienda che mi rubava tempo, al punto di non riuscire più a stare con i miei cari?”
Il grande dizionario della Meta Medicina di C. Rainville