La zeolite mostra negli sportivi effetti impressionanti e un miglioramento delle prestazioni ottenibile altrimenti solo con il doping ematico. La zeolite è però del tutto legale e priva di effetti collaterali.
Il movimento ha effetti positivi su tutti i sistemi del nostro corpo: cardiocircolatorio, immunitario, ormonale, digestivo, muscolare, polmoni, ossa e diversi altri meccanismi di regolazione. Inoltre, gli effetti positivi del movimento hanno ricadute significative anche sulla nostra psiche. Chi si muove a sufficienza è in genere più equilibrato, rilassato, meno soggetto a stress, più di buon umore. Questa condizione è riconducibile alle endorfine, gli “ormoni della felicità” che vengono prodotti in quantità maggiore quando si pratica attività fisica.
Numerose ricerche di medicina sportiva hanno dimostrato che l’assunzione di pietra lavica macinata permette di evitare gli effetti collaterali dell’attività sportiva o quanto meno ne posticipa sensibilmente l’insorgere, determinando un incremento delle prestazioni. Questa peculiarità rende la zeolite molto utile e interessante sia per chi pratica sport agonistico che a livello amatoriale.
La somministrazione di zeolite aiuta a prolungare nello sportivo la favorevole condizione di metabolismo aerobico ed è in grado di abbreviare le fasi di rigenerazione tra una seduta e l’altra di allenamento.
La zeolite mostra effetti impressionanti negli sportivi e prestazioni così elevate che si otterrebbero, altrimenti, solo con il doping ematico. La zeolite è del tutto priva di effetti collaterali: la sua azione consiste semplicemente nell’eliminazione delle sostanze tossiche e dei derivati catabolici dannosi del metabolismo.
I ricercatori hanno misurato tre volte i livelli di concentrazione di acido lattico in un campione di sportivi scelto che assumeva zeolite: all’inizio del test, dopo 7 giorni e alla fine dello studio. La dose era di 3 capsule per 3 volte al dì. Le persone testate che l’avevano assunta registravano prestazioni superiori dell’11%.
Miglioramento del metabolismo ossidativo, più rapida combustione di grassi e conseguente mantenimento dei depositi di glicogeno nella muscolatura sono i dati rilevati in coloro che assumono la pietra lavica sopra descritta.