La cellulite è un inestetismo provocato da un’alterazione del tessuto sottocutaneo: è l’aumento di volume delle cellule adipose in zone specifiche del corpo come cosce, glutei, fianchi. Questo non è dovuto sempre all’aumento di peso, anzi riguarda anche donne “in forma”; pertanto, dimagrire quando non si hanno chili in eccesso è inutile per sconfiggere la cellulite.
Le cellule possono ingrandirsi per un’alterazione del sistema linfatico, venoso e del microcircolo oppure a causa di ritenzione idrica.
Si individuano 3 forme di cellulite: edematosa con ristagno dei liquidi nei tessuti, fibrosa che si manifesta come “buccia d’arancia”, sclerotica data da noduli induriti e dolenti.
La centella e l’ananas sono, in fitoterapia, piante che aiutano a combattere questo inestetismo. L’estratto di foglie della centella è ricco di derivati triterpenici i suoi principi attivi. Favorisce il buon funzionamento del microcircolo e combatte la pesantezza delle gambe.
L’estratto di ananas favorisce il drenaggio di liquidi e quindi limita la ritenzione idrica. Si usa il gambo dove vi è la più alta concentrazione di bromelina, principio attivo dell’ananas. Questo favorisce la digestione delle proteine e ha effetto antinfiammatorio e antiedemigeno.
Papaya e potassio sono poi un altro valido aiuto in sinergia con le suddette piante. I frutti della papaya sono ricchi di papaina, enzima con azione simile alla bromelina.
Il potassio è necessario per mantenere l’equilibrio elettrolitico nel corpo; bilancia un’eccessiva presenza di sodio, responsabile della ritenzione idrica.
Vitamine del gruppo B contribuiscono a mantenere un normale metabolismo energetico, utile per convertire i grassi e gli zuccheri nel corpo, in energia.
Inoltre una regolare attività fisica e un’alimentazione corretta non dovrebbero mancare!
L’assunzione di integratori specifici può aiutare ad ottenere buoni risultati sia da punto di vista estetico che della circolazione.