Ci troviamo, ad oggi, immersi in una realtà che sembra un film di fantascienza; tutto pare assurdo, surreale, un incubo che sta mettendo in ginocchio da molti punti di vista,  molte persone, tante, troppe…

Una situazione sfuggita di mano, una bolla nella quale siamo coinvolti tutti, un qualcosa che l’uomo non riesce a controllare, ad arginare, a contenere e questo mostra quanto, di fatto, l’essere umano sia fragile e debole di fronte a certi avvenimenti. Altro che delirio di onnipotenza…

Purtroppo stiamo tutti toccando con mano, giorno dopo giorno, ora dopo ora, una quotidianità che ci disorienta e ci preoccupa e il sentirsi impotenti davanti ad un cumulo di emozioni contrastanti, genera paura, ansia, panico.

E’ facile raccomandare a chi ci sta  accanto e vediamo spaventato, di non avere paura, di stare tranquillo, ma come ben si sa  la paura sfugge al controllo razionale e crea disequilibri tossici all’organismo.

Innanzitutto occorre ricordarsi che il nostro sistema immunitario sa come difendersi, tanto che per ogni patogeno esiste una quantità immensa di molecole diverse pronte a sconfiggerlo; perciò, dato che disponiamo di tale sbarramento, talvolta senza saperlo, è bene farne buon uso e per farne buon uso occorre tenere lontane il più possibile le paure e le emozioni negative, le quali andrebbero a indebolire il sistema immunitario.

Quest’ultimo, infatti, è collegato al sistema endocrino, al sistema nervoso e alla psiche e pertanto con tutte le sostanze prodotte dal corpo in particolari stati d’animo. Il “terreno psicologico” che si viene a creare con il pensiero e le emozioni positive, con il sorriso, nonostante le difficoltà,  è per così dire “basico”  e quindi fa da barriera al virus; al contrario, in presenza di timori e paure, di ansie, emozioni e pensieri neri il “terreno psicologico” è “acido” e perciò predisposto maggiormente ad accogliere il virus, la malattia, le patologie in generale.

Ci sono, infatti, periodi particolari della nostra vita, in cui siamo più predisposti ad ammalarci, di altri. Sicuramente la prevenzione è importante e fondamentale, ma avrebbe meno efficacia se non venisse supportata dall’atteggiamento mentale.

Una “mente pulita” lavora meglio ed è più selettiva agendo come un filtro di protezione. Forse, considerato il tutto, magari inconsciamente, vogliamo proteggerci più dalle notizie che dal virus!