L’uso delle pietre è fin dall’antichità; in Medio Oriente sono state trovate formule scritte di ricette a base di cristalli e pietre risalenti ai Sumeri. Nel papiro di Ebres si trovano molte indicazioni sull’uso di minerali e gemme. Celti, Russi e altre popolazioni nordiche tramandano la leggenda che le pietre “bucate” hanno poteri mistici e di guarigione. Per gli Indiani d’America le pietre hanno un’anima e una memoria e se usate nella guarigione permettono al ricevente di sentire la propria anima. Questi, insieme agli abitanti della Cina e dell’India, furono i precursori del trattamento con le pietra calde; posizionate in vari punti del corpo venivano curati e alleviati diversi tipi di dolore. Nella tradizione Ayurvedica il calore delle pietre veniva utilizzato da più di 3000 anni sia per malattie fisiche che spirituali.
L’hot stone unisce gli effetti della termoterapia a quelli del massaggio ottenendo un risultato di benessere totale. Le pietre utilizzate sono nere, vulcaniche e calde, come dice la parola hot; trattengono il calore rilasciandolo molto lentamente durante il trattamento. L’operatore dopo aver cosparso di olio il corpo del cliente, lo massaggia e poi posiziona le pietre. Il calore in questo massaggio è fondamentale: grazie al calore delle pietre, infatti, inizia un processo di vasodilatazione cutanea e di maggiore elasticità del tessuto collageno. L’organismo risponde alla stimolazione termica della cute e dei termocettori, i quali inviano impulsi ai centri termoregolatori del SNC, dai quali vengono a loro volta inviati impulsi di stimolazione per il trasporto di liquidi al sistema vasale, alle ghiandole sudoripare e ai muscoli.
Questo trattamento olistico che tratta mente e corpo, lavora sui 7 chakra riequilibrando e armonizzando, appunto, la mente e il corpo. Viene indotto, tramite l’energia del massaggio, uno stato di quiete e calma.
Dal punto di vista emozionale distende il diaframma respiratorio e migliora la respirazione, induce benessere generale, riduce la stanchezza, apporta relax psico-fisico, riequilibra i centri energetici.
Sconsigliato per chi soffre di fragilità capillare e chi ha problemi cardiaci, in presenza di vene varicose, in persone diabetiche, nelle donne in gravidanza e nei bimbi.
A fine trattamento è consigliabile un the o una tisana con miele, poiché durante il trattamento si perdono anche sostanze utili come sali minerali, vitamine, zuccheri e ovviamente, molta acqua! Infatti non è il caso di esagerare con questi trattamenti!