Il colore giallo di questo fiore australiano simboleggia la saggezza e il sapere; Isopongo è il fiore che si rivolge all’intelletto. Infatti, possiede molte proprietà che coinvolgono la mente: E’ molto utilizzato per aprire l’inconscio e per permettere il recupero di abilità a lungo dimenticate. Il fiore Waratah ha aspetti simili, ma è usato in situazioni di crisi o emergenza, quando vecchie abilità sono disperatamente e immediatamente necessarie, mentre Isopongo è indicato per una persona che vuole recuperare una capacità o una informazione imparate anni addietro, come ad esempio parlare una lingua straniera. Isopongo aiuta a recuperare la memoria del passato e il meccanismo di regressione dimostra che tutte le esperienze sono conservate nella mente. E’ possibile ricordare ogni evento usando la chiave giusta per aprire la porta dell’inconscio. Rimedio utile per persone sofferenti di Alzheimer o che presentano un abbassamento delle capacità mnemoniche nella senilità. In quest’ultimo caso dovrebbe essere assunto per mesi.
Isopongo può anche essere usato da persone che non riescono ad imparare dalle proprie esperienze. Chi non apprende dai propri errori non smette di rivivere le condizioni che non portano a nulla di buono, mostrando modalità comportamentali coercitive.
Isopongo è utile anche in quei soggetti che hanno bisogno di dominare e controllare gli altri o che non vogliono lontanamente immaginare che gli altri siano capaci di fare un lavoro bene o meglio di se stessi, pensando di essere sempre più competenti in campo, senza giustificate evidenze di ciò. Tipica visione, questa, che si riscontra in genitori molto rigidi. Questi individui sono talmente assorbiti dalle proprie convinzioni cognitive che non ascoltano i propri sentimenti. Possono essere molto ambiziosi, potenti, tirannici e intolleranti verso gli altri.
Questo fiore fa emergere il leader ispirato, tollerante, flessibile che incoraggia a sviluppare le proprie capacità e abilità naturali.