La melissa, insieme al basilico, il bergamotto, la lavanda e la valeriana, è una quintessenza a tropismo neurologico.
Il suo nome deriva dalla mitologia greca e cretese. Era il nome di una dea spesso raffigurata come un’ape, infatti il nome significa ” Gradita alle api”. Ha olii essenziali come il limonene, il citronellale, il geraniale e poi polifenoli e flavonoidi. Trova impiego nei disturbi del sonno e nelle nevrosi, avendo attività sedativa sul SNC.
Ha anche attività spasmolitica sulla muscolatura liscia dell’intestino. Indicata per chi alterna stati di malinconia a stati ansiosi. Aiuta ad uscire dalla propria area di confort e a non essere timidi, aumentando la propria assertività.
La segnatura zodiacale dei Pesci le conferisce un’ influenza sul sistema nervoso autonomo, quindi un controllo sulla somatizzazione dell’ansia e sui disturbi ad essa correlati.