La sinefrina estratta dall’arancio amaro è un alcaloide che agisce liberando adrenalina con conseguente riduzione dell’appetito, riassorbimento del grasso e aumento del dispendio energetico. Quindi la sinefrina può aiutare il nostro corpo a bruciare di più favorendo l’utilizzo dei grassi da parte del corpo per convertirli in energia.
La scorza dei frutti immaturi di arancio amaro è spesso usata nella formulazione di integratori specifici concepiti per favorire il controllo del peso corporeo. Infatti, l’elevato contenuto di sinefrina sostiene il metabolismo, in particolar modo quello dei lipidi e favorisce l’equilibrio del peso corporeo.
L’estratto di arancio amaro è usato nelle diete dimagranti perché la compresenza di altri principi attivi può tornare utile per sfruttare al massimo le proprietà della sinefrina per perdere peso. Ad esempio, l’assunzione di caffeina, secondo alcuni studi, potenzia e prolunga l’attività della sinefrina. Ecco perché negli integratori la sinefrina è associata a guaranà, cola e matè, ottime fonti di caffeina.
Per perdere peso velocemente oltre che seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata occorre fare con costanza un po’ di movimento. Chi assume sinefrina per dimagrire dovrebbe assumere l’integratore per almeno un mese, così da dare tempo ai principi attivi di agire. Tali integratori possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata, anche se si consiglia prima di colazione e pranzo per una migliore efficacia. In questo modo, infatti, si sostiene il metabolismo fin di prima mattina e si concentra l’assunzione della caffeina nella prima parte della giornata, così da non arrecare disturbi del sonno in soggetti più sensibili. Se assunta nelle dosi consigliate non ha effetti collaterali; sconsigliata, tuttavia, a donne in gravidanza o in allattamento. Inoltre, integratori ricchi di caffeina vanno assunti con cautela da chi non ha condizioni cardiovascolari nella norma; pertanto è opportuno sempre sentire prima il parere del medico.