Il termine stress non compare in MTC perché non formula etichette diagnostiche, ma descrive processi interattivi entro una visione olistica. L’assenza di termini indicanti lo stress non è preoccupante dato che una delle caratteristiche della MTC non è formulare etichette diagnostiche psicopatologiche, quanto piuttosto descrivere processi interattivi entro una visione di insieme che includa l’uomo nella sua interezza e nel suo contesto sia sociale che universale. La visione olistica lega la MTC a quella naturale che ha lo stesso presupposto concettuale. Nondimeno le premesse teoriche sono diverse. A governare il ragionamento della medicina occidentale è la filosofia sulla quale tale medicina si è sviluppata. Le persone sembrano scegliere binari diversi, in realtà si muovono entro i binari del proprio fondamento culturale! Il fatto stesso di ragionare attraverso etichette diagnostiche costringe l’operatore ad utilizzare una lettura causa-effetto estranea all’idea olistica. Dire STRESS perciò invita a chiedersi come fare per arginare tale situazione cadendo sotto il dominio dei farmaci, dei prodotti erboristici ed omeopatici, ricorrendo a diete bilanciate, al supporto psicologico o a tecniche ginniche e manipolative. E’ pertanto un’operazione legata al sintomo, come prescritto dal modello medico, non all’uomo.
Naturalmente il principio di causa-effetto non è escluso dalla MTC, semplicemente non fa da perno al ragionamento.
Ci sono degli ideogrammi che richiamano il processo entro il quale il soggetto si trova immerso; uno è il Si Lu Si che viene tradotto in riflessione, rimuginamenti, pensosità, preoccupazione.
Il disegno che lo rappresenta è costituito dalla parte inferiore che corrisponde al cuore e dalla parte superiore dove vi è la mente rappresentata come una prigione. Poi ci sono degli artigli di una tigre per rappresentare lo stato di aggressività e nervosismo che si innesta quando una persona perde il governo della propria mente. L’ideogramma rimanda all’osservazione di sè più che all’individuazione di cause esterne, quali il lavoro, il traffico, la famiglia, gli impegni. Evidenziando il disaccordo tra cuore e mente, la MTC sottolinea lo scompenso energetico di organi, rinviando ad occuparsi del proprio corpo e nello specifico di certi organi depositari di stress! La MTC non si occupa di trovare la pozione più appropriata per eliminare lo stress, ma cerca soluzioni che operino su quella totalità mente-corpo-forza vitale, di cui la medicina naturale si fa ambasciatrice, ma che purtroppo a volte viene dimenticata da alcuni che la usano impegnati a curare i sintomi con mezzi naturali più che occuparsi dell’individuo in relazione alle leggi naturali.